L’Associazione per la Promozione e l’Esposizione delle Arti in Libano (APEAL) annuncia una rosa di candidati per il concorso di progettazione architettonica per costruire un nuovo museo d’arte moderna e contemporanea nel cuore di Beirut, Libano. I 13 architetti e team di progettazione selezionati sono invitati a passare alla seconda fase del concorso, con un vincitore che sarà annunciato nell’autunno 2016. Situato in un luogo storico e simbolico di fronte al Museo Nazionale nel centro di Beirut, l’ancora il futuro museo è uno degli sviluppi più significativi per l’arte e la cultura libanese in una generazione.
La prima fase del concorso era aperta ad architetti di origine libanese provenienti da tutto il mondo. Dopo un’attenta revisione di 66 candidature provenienti da 16 paesi, una giuria di esperti ha selezionato 13 aziende che procederanno alla seconda fase del concorso. Riflettendo una selezione altamente qualificata di architetti pluripremiati, gli studi sulla rosa dei candidati hanno completato collettivamente progetti significativi in Algeria, Austria, Canada, Cina, Egitto, Estonia, Francia, Gabon, Iraq, Giappone, Giordania, Libano, Qatar, Romania, Russia, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti.
La rosa dei candidati comprende le seguenti aziende, elencate in ordine alfabetico:
Le proposte per la prima fase erano forti e varie; siamo rimasti colpiti nel vedere un talento così straordinario e qualificato impegnarsi con il concetto del museo. Il finalista sarà un architetto eccezionale che si identifica con i valori del progetto e comprende il significato della progettazione di un’istituzione culturale nell’attuale contesto urbano, sociale, economico e politico del paese e della regione,
– commenta Lord Peter Palumbo, presidente della giuria del concorso.
Il museo è concepito come un centro multidisciplinare di arte e design dedicato alla presentazione della cultura libanese moderna e contemporanea. La cui apertura è prevista nel 2022, le sue collezioni e il suo programma sono in fase di sviluppo con l’obiettivo di riunire popolazioni e narrazioni diverse dalla regione e oltre. Il sito, di proprietà dell’Università Saint-Joseph di Beirut, sfida l’architetto a considerare come il design del museo possa integrarsi attivamente con l’ambiente circostante.
La giuria indipendente del concorso di rinomati esperti internazionali e regionali è presieduta da Lord Peter Palumbo , Presidente del Premio Pritzker, e comprendeva Lord Richard Rogers , Hans Ulrich Obrist , Julia Peyton-Jones , Rodolphe Khoury , Lamia Joreige , Fares Al Dahdah e George Arbid .
Gli architetti selezionati saranno invitati a elaborare strategie per il sito e sviluppare uno schema concettuale funzionale e adattabile per il museo, insieme ad elementi tecnici e commerciali. La giuria, che comprende anche rappresentanti dell’APEAL e dell’Università Saint-Joseph, selezionerà la proposta vincitrice nell’autunno 2016.
Per maggiori informazioni sul progetto visitare www.amuseuminthemaking.com
