La costruzione della Torre Generali di 170 metri, Milano, di Zaha Hadid Architects (ZHA) è stata completata a 44 piani. La Torre Generali, insieme ad altre due torri, costituisce il fulcro del masterplan CityLife sviluppato da ArchA per rigenerare la vecchia sede della Fiera Internazionale di Milano chiusa nel 2005. La riqualificazione di CityLife apre il sito alla fruizione pubblica tutto l’anno con l’inclusione di nuovi spazi civici, parchi pubblici ed edifici residenziali oltre ad aree commerciali e uffici aziendali, tutti con collegamenti diretti di trasporto tramite la stazione Tre Torri della linea 5 della metropolitana cittadina. Una volta completato, CityLife sarà il più grande nuovo spazio civico e parco pubblico creato per Milano dall’apertura di Parco Sempione, 120 anni fa.
Una piazza pubblica e un’area commerciale formeranno la base della torre, con i 39 piani della torre soprastante che possono ospitare 3.200 dipendenti per soddisfare la continua crescita di Generali come una delle più grandi istituzioni finanziarie del mondo.
All’intersezione di importanti direttrici urbane che convergono nel nuovo parco CityLife, la Torre Generali è allineata a livello del suolo per collegarsi direttamente con il parco pubblico e la piazza circostante; le geometrie curvilinee del suo podio sono definite dalle forze tensionali generate da questi percorsi intersecanti. Questa forza torsionale viene trasferita verticalmente attraverso la torre dal riallineamento di lastre del pavimento successive che “ruotano” in modo incrementale attorno ad un asse verticale. Questa torsione incrementale è definita da algoritmi per dare a ogni piano una relazione leggermente diversa rispetto ai piani sopra e sotto. Quando la torre si eleva creando viste e collegamenti più ampi attraverso la città, questa torsione orienta i piani superiori della torre verso il centro di Milano e il Duomo.
ZHA ha sviluppato un sistema a doppia facciata per la Torre Generali con colonne strutturali inclinate che aumentano l’efficienza delle superfici utilizzabili e contribuiscono alla certificazione LEED Platinum mirata. Un sistema di lamelle frangisole affiancate da vetrate che include una serie di registri di ventilazione per aspirare l’aria esterna attraverso l’intercapedine fornisce un controllo ambientale estremamente efficiente per ogni piano.
